distillerie di malto interview

Le Distillerie di Malto provengono da Ortona e cominciano a calcare la scena prog italiana principalmente come band specializzata nel coverizzare brani di Genesis, Jethro Tull e King Crimson. Nel 2001 si autoproducono "Il manuale dei piccoli discorsi", la loro opera prima contenente materiale inedito (leggi qui la mia recensione) fino alla firma molto recente dell'accordo con la neonata etichetta discografica di Franz Di Cioccio (anch'egli abruzzese), la Immaginifica ed il concerto a Vercelli proprio di supporto alla PFM. Infine ad ottobre uscirà "Il nuovo manuale dei piccoli discorsi". Li abbiamo incontrati al concerto di Vercelli subito dopo la loro esibizione...

Ciao ragazzi, sbaglio o eravate molto emozionati ?
Nooo... era solo pura finzione. Lo giuriamo sul nostro nome: Cancellerie di Marte!

Ottima la versione del vostro "puledro" di battaglia "Aria e vento". Nel "nuovo manuale..." godrà solo di una rimasterizzazione od avete apportato qualche modifica ?
Il nostro "ronzino" lo facciamo crescere piano piano... Siamo entusiasti dell'aggiunta del flauto nella parte centrale... quella romantica. Anche le linee di basso sono diverse. Nel nuovo disco sara' solo rimasterizzato ad hoc. E' dal vivo che man mano apportiamo qualche modifica, ma mai estrema. Il pezzo ci piace cosi'.

Come è nata la vostra amicizia con Franz Di Cioccio ? E la recente collaborazione artistica ??
E' nata per caso: Maurizio gli ha spedito una mail e lui ha risposto immediatamente. Avevamo appena registrato il demo e lui si e' subito mostrato interessato. Siamo andati a portarglielo a mano. L'ha ascoltato davanti a noi... tutto! e gli e' piaciuto. Da li' e' nata la collaborazione. Abbiamo dovuto solo attendere la nascita di "Immaginifica".

Comunque sia è una svolta nella vostra carriera. Cosa vi aspettate in termini commerciali dal contratto con Immaginifica ?
Non diciamo di voler diventare miliardari perche' ora c'e' l'euro... solo milionari!

Parliamo del "Nuovo manuale dei piccoli discorsi": quante sono le nuove canzoni ? Qualche particolare evoluzione stilistica rispetto al disco autoprodotto?
Sono due: "Il guardiano" (che ha un intro: "Prefazione") e "Il suono seducente del sogno". Sono i due brani che abbiamo suonato a Vercelli prima di "Aria e vento". Nel primo, ci siamo sicuramente trovati davanti ad una nuova esperienza rispetto alle precedenti. Sia a livello musicale che testuale. E' un pezzo piu' definito, forse meno dispersivo e... piu' corto! Come Fabrizio voleva spiegare sul palco della BIG WAVE FEST, se non fosse stato colpito da un'improvvisa perdita di collegamento tra il cervello e l'apparato fonatorio!?! Il secondo e' la perfetta evoluzione del gruppo nella direzione intrapresa da sempre. Cmq pensiamo di essere cresciuti sotto molti punti di vista. Aspettiamo con ansia l'uscita de "Il nuovo manuale dei piccoli discorsi" per vedere se chi l'ascoltera' e' d'accordo con noi.

Utilizzerete ancora la cover di un dipinto di Magritte ?
No, la copertina sarà completamente differente. "Il Nuovo manuale..." non è più un disco autoprodotto per cui l'utilizzo del quadro di Magritte potrebbe causarci qualche problema legale.

Avete in previsione di organizzare qualche concerto per la presentazione del nuovo disco ?
Sicuramente si', ma non sappiamo ancora "Dove e quando"!

In bocca al lupo ragazzi e grazie della vostra disponibilità.
Crepi il lupo... non quello abruzzese ovviamente! Grazie a te dalle DdM!

Luca Alberici