- Il primo pensiero che
ha sfiorato la mia mente quando le ultime note di "Pride" hanno
chiuso il concerto proposto in questo Dvd dei Magenta è stato: caspita,
per la prima volta da quando è iniziata la mia collezione di Dvd
musicali, mi sono letteralmente bevuto l'esibizione dall'inizio alla fine
senza alcuna tentazione di prendere in mano il telecomando e tagliare qua
e là qualche brano. Questo è già sufficiente per capire
quale sia la mia personale valutazione di "The Gathering" ed in
generale quanto enormi siano le potenzialità che questo gruppo sta
esprimendo sia in studio che sul palcoscenico. Non ho mai assistito di persona
ad alcuna loro esibizione e questo non fa che accrescere il mio desiderio
di colmare il vuoto.
Ma cominciamo con i dati tecnici e realizzativi del prodotto: ottimo il
packaging, ottime anche sia la qualità video delle riprese che il
sonoro cosi come il materiale bonus comprendente due interviste al mastermind
Rob Reed ed a Christina Booth, il video di "Broken" e le impressioni
a caldo di una manciata di persone del pubblico, tra cui anche un italiano
giunto nel Galles per l'occasione.
Difficile capire in che misura questa perfezione realizzativa abbia giovato
al contenuto musicale, certo è che l'esibizione è veramente
coinvolgente, con la scaletta dei brani che è stata studiata attentamente
per alternare le suites ai brani più brevi ed immediati e per cogliere
tutte le sfaccettature dello stile del gruppo gallese. Il repertorio è
di alto livello e magistralmente eseguito dalla coppia Robert Reed / Chris
Fry anche se forse io avrei saccheggiato con più abbondanza la track-list
di "Seven". E poi Christina Booth: che dire, presenza aggraziata
(rigorosamente a piedi nudi) sul palco nonché voce superlativa senza
la minima sbavatura. Ottime soprattutto le versioni di "Gluttony",
"Children Of The Sun", "Genetesis", "The White
Witch" , "Pride" e l'ancora inedita (al momento del concerto)
"Demons", da poco inserita nel nuovo album "Home".
Il concerto ha un'unica pecca: il pubblico, rigorosamente seduto ed eccessivamente
composto e quindi spettatore quasi di troppo che sembra dunque sottrarsi
allo spirito del Dvd che, come recita il suo titolo, doveva rappresentare
un incontro ideale tra il gruppo e i suoi fans.
Comunque mai come in questo frangente mi è capitato di raccomandare
cosi' caldamente l'acquisto di un Dvd musicale, per cui nessuna esitazione
!!
- My first thought when
"Pride" has closed this live performance by Magenta was: "wow,
this is the first time I watch a gig on TV from start to finish without
skipping any tracks.
That's enough to understand both my personal rating of "The Gathering"
and the overall high potential of this great band.
Let's start with the technical details: beautiful packaging, impressive
video quality, clear sound and a rich bonus footage featuring an interview
to "mastermind" Rob Reed, an interview to Christina Booth, the
video-clip of "Broken" and some comments of the audience.
It's hard to say how much this almost technical perfection helped the musical
contents, but I'm pretty sure that this live performance is really involving
and the track-list alternates so well long suites with shorter and acoustic
tracks.
Magenta's repertoire is really wonderful but the Robert Reed / Chris Fry
performances are even better, although I would have played more tracks from
"Seven" album. Anyway, my favourites are undoubtely "Gluttony",
"Children Of The Sun", "Genetesis", "The White
Witch" , "Pride" and the previously unreleased "Demons"
(but it will find a "Home" very soon ..)
Finally, what can I say about Christina Booth that I've never said before
? Maybe lovely presence on stage and superlative, clean and refined voice.
I've never recommended so much a musical Dvd as "The Gathering"
by Magenta. Please, draw your conclusions !!
Luca
Alberici
Have
you a different point of view? Please write
me !!!