ZERO HOUR
A FRAGILE MIND (2005)

U.S.A.
GENRE: METAL
LABEL: SENSORY
WEBSITE: ZH official
REVIEWED: 2006 JANUARY 11TH
RATING: 55/100
 

 

Ricordate I Testament ? Furono una delle prime formazioni provenienti dalla Bay Area californiana a guidare la scena minore nata sulla scia dei già quotati Metallica, Megadeth e Death Angel.
Anche gli Zero Hour provengono dalla Bay Area e per molti versi il paragone proprio con i Testament calza a pennello, nonostante siano trascorsi quasi vent'anni dello speed metal californiano.
Gli Zero Hour si formano infatti alla fine della scorsa decade e giungono con questo "A Fragile Mind" al terzo album in studio. In effetti il paragone con i Testament regge solo se si analizzano i riff di chitarra di Jasun Tipton la cui velocità e pesantezza ricalcano della famosa scena menzionata sopra: un esempio è fornito dall'accoppiata "Losing Control" e "Brain Surgery".
Ma in realtà il drumming fantasioso di Mike Guy ed alcuni buoni intrecci di metal cerebrale fanno si che alla definizione di band metal possa essere aggiunto anche l'aggettivo più nobile di "prog" . Niente da dire infatti sulle capacità tecniche dei musicisti mentre avrei qualcosa da obiettare sulla loro vena compositiva quasi mai in grado di produrre un brano al di sopra della sufficienza.
Le trame sonore sono purtroppo forzatamente complicate e scadono spesso sia in inutili cacofonie che in fastidiosi clichè, tant'è che gli unici episodi da salvare sono le ultime tracce, la title track ed "Intrinsic", entrambe costruite con sapienza e qualche buona idea appena abbozzata.
Non vi dirò che avrei apprezzato di più questo disco se fosse uscito qualche anno fa: "A Fragile Mind" sarebbe comunque stato ed è un lavoro prog-metal scialbo e fragile che fa acqua da tutte le parti esattamente come il cranio devastato presente sulla cover del disco. Per me è un disco adatto ad un pubblico rigorosamente metal e, a mio parere, neanche troppo esigente.
Do you remember Testament ? They were one of the first bands coming from the famous "Bay Area" who belonged to the underground Metal scene together with Metallica, Megadeth and Death Angel.
Well, Zero Hour comes just from the Bay Area and for some common points they can be compared to Testament.
"Fragile Mind" is their third studio album featuring nine tracks made of Jasun Tipton's high speed and heavy guitar riffs throughout the disc just in the vein of the Bay Area metal scene mentioned before. Some examples are "Brain Surgery" and "Losing Control".
Fortunately the album offers something more, like a vituous drumming by Mike Guy and some good cerebral prog-metal passages, nothing sensational, actually.
So, it's not strange that the only tracks I liked are only the final title-track and "Intrinsic", both wisely built and plenty of some good ideas.
Overall "Fragile Mind" is just a fragile piece of music, more or less like the broken skull on the cd cover and I think it's stuff for strictly metal fans, not even too much exacting, actually.

Luca Alberici

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