WHITE WILLOW
SIGNAL TO NOISE (2006)

NORWAY
GENRE: PROG
LABEL: THE LASER'S EDGE
WEBSITE:
REVIEWED: 2006 DECEMBER 5TH
RATING: 70/100
 

 

"Signal To Noise" è l'ultima tappa di un processo di trasformazione che ha visto i norvegesi White Willow cambiare gradualmente pelle passando dal folk-prog multicolore di inizio carriera ad un prog moderno orecchiabile, sebbene sempre tipicamente scandinavo. Proprio così: "Signal To Noise" è il punto di maggior aderenza al prog nordico che attualmente vende di più, insomma quello dei Paatos tanto per fare un nome e senza cambiare latitudine.
Dunque, un'operazione attentamente calcolata, opportunista e ruffiana finché volete, ma nel complesso riuscita discretamente.
A parte isolati episodi come "Joyride" che è un tentativo mal riuscito di allargare il proprio bacino d'utenza attraverso un pop rock facile e condito da un inutile ritornello e come "Dusk City", gli altri sei brani si fanno alquanto apprezzare per scrittura ed esecuzione, dando ampia dimostrazione che la vena creativa di Jacob Holm-Lupo è ancora lontana dall'esaurirsi.
Jacob si produce spesso in assoli di chitarra molto melodici ed intensi che vanno dritti al cuore ma, grazie anche al supporto di Lars Fredrik Froislie con il suo armamentario di Hammond, Moog e Mellotron, sa anche costruire architetture più complesse, mutevoli e quindi capaci di durare più a lungo (vedi la strumentale "Ghosts"). Inoltre la costante vena malinconica che aleggia in ciascun brano è amplificata dalla voce della new-entry Trude Eidtang che dimostra di essersi ben inserita nell'organico.
"Signal To Noise" non è un disco strabiliante in valore assoluto ma mi piace pensare che in termini di similitudine stilistica, intensità emotiva e qualità del songwriting sia giunto in nostro soccorso per sopperire all'ultimo, scialbo e deludente disco dei Paatos.
INTRODUCTION
"Signal To Noise" is the fifth album of this band from Norway. They have been gradually changing their skin since the beautiful and more folk-oriented debut "Igniis Fatuus". Now they're closer to the new wave of Scandinavian prog and feature a new female vocalist, Trude Eidtang.
SOUNDS LIKE ...
Paatos and all the bands playing the modern mainstream scandinavian progressive rock. Some latest Marillion similarities.
POINTS OF INTEREST
Jacob Holm-Lupo created high-melodic and effective solo's. Although music is really melodic and accessible, Jacob's guitar and Lars Fredrik Froislie's Hammond, Moog and Mellotron build quite complex and more elaborate themes ("Ghosts") reminding me their old stuff.
WEAK POINTS
Sometimes ("Joyride" and "Dusk City") too poppy.
FAVOURITE TRACKS
Night Surf
Splinters
Ghosts
The Lingering
RECOMMENDATION
Not my favourite this year, but able to fill the gap of the latest and overrated Paatos album.

Luca Alberici

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