TRESPASS
MORNING LIGHTS (2006)

ISRAEL
GENRE: PROG
LABEL: MUSEA
WEBSITE:
REVIEWED: 2007 JANUARY 10TH
RATING: 90/100

 

Chi non conoscesse ancora questo trio di Gerusalemme, non si lasci ingannare dal loro nome stampato in alto a destra della splendida copertina di "Morning Lights". No, i Genesis c'entrano poco o nulla con la loro musica e se il nome doveva proprio servire a dichiarare le loro intenzioni, ritengo che "Tarkus" sarebbe stato più appropriato. Comunque, Genesis o Elp, fa poca differenza: la certezza è che questo loro secondo disco è pesantemente ma rispettosamente debitore al rock progressivo classico-sinfonico degli anni settanta.
Devo dire che i Trespass mi avevano già impressionato positivamente con il disco d'esordio "In Haze Of Time" uscito nel 2002 , che aveva messo tanta carne di buona qualità sul fuoco ma senza delineare con precisione in quale direzione sarebbero andati successivamente; questo nuovo lavoro non fa che aumentare le loro credenziali e chiarirci maggiormente le idee. Il mirino ora è puntato con fermezza e maggior omogeneità verso un rock progressivo classicheggiante, pomposo e stracolmo di barocchismi. Densissimo e compatto, è una vera cascata di note a ripetizione dall'inizio alla fine che ha il magico potere di non annoiare mai e di ubriacare al punto giusto.
Eppure Il rischio di un disco esagerato, troppo pomposo e ridondante era dietro l'angolo, rischio scongiurato grazie ad un perfetto e stabilissimo equilibrio delle varie componenti: troviamo infatti numerose divagazioni jammate con ritmiche serrate ed assai fantasiose, che si accavallano a splendide cavalcate di Moog ed ottimi inserti di flauto. Non entro nel merito dei brani, ma l'iniziale title-track è senz'altro il momento più ispirato.
I tre musicisti sono affiatatissimi e tutti dotati di tecnica ineccepibile ma il protagonista principale è senz'altro Gil Stein, non foss'altro perché organo e tastiere rivestono un'importanza fondamentale nell'economia del lavoro; inoltre è proprio Gil ad occuparsi delle parti di flauto e delle sporadiche porzioni cantate (anch'esse molto buone peraltro).
Bellissimo, quasi perfetto, un disco musicalmente degno della meravigliosa copertina che lo racchiude. Da avere !!
INTRODUCTION
Trespass is a three-piece from Jerusalem (Israel). "Morning Lights" is their second album coming after the debut cd "In Haze Of Time" (2002).
SOUNDS LIKE ...
If you don't already know the band, don't misunderstand the name Trespass and think that the name "Tarkus" would have been a better choice to describe their music. There's more Elp than Genesis relationship in their music. Pure symphonic progressive rock with tons of classical and baroque elements.
POINTS OF INTEREST
First of all, now the band knows so well the direction to go to. Among the basic symphonic structure, you can also find several jammed digressions with wonderful moog and flute themes.
WEAK POINTS
I could say it's too much derivative. Yes It's true, but who cares ? No, I just can't find any weak points.
FAVOURITE TRACKS
All of them, but "Morning Lights" is my favourite.
RECOMMENDATION
Wonderful, almost perfect !! This is a piece of music worth of the wonderful cover around it. Have it !!

Luca Alberici

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