I The Lens
altri non erano che la formazione dalle cui ceneri nacquero gli Iq. Fondati
nel 1976 da Mike Holmes e da Martin Orford, con la partecipazione di Peter
Nicholls anche se non come membro stabile ed ufficiale, incisero solo un
album dimostrativo nel 1978 contenente 4 brani, "Sleep Until You Wake","On
Stephen's Castle Down", "Shafts Of Light" e "Of Tide
And Change".
Non avendo mai ascoltato il demo originale, non sono in grado di fare paragoni
e sono altresì convinto che questa intelligente operazione di ripescaggio
possa farcelo solo intuire perché il riarrangiamento totale dei brani
e le attuali tecniche di registrazione hanno certamente modificato il feeling
originale di allora. Inoltre non conosco la provenienza storica delle altre
cinque composizioni.
Comunque sia "A Word In Your Eyes" è decisamente un lavoro
all'altezza della situazione e dei protagonisti. In parte ci anticipa le
sonorità che gli Iq avrebbero fatto proprie negli anni successivi
ma ci dimostra anche l'aderenza con la scena psichedelica e spaziale britannica
della fine degli anni settanata: "From The Sublime" ne è
la prova più evidente. Ho trovato anche molte similitudini con il
materiale che Martin Orford scrisse per se stesso (all'insegna di un prog
sinfonico ad elevato tasso melodico) e che due anni orsono è stato
raccolto in " Classical Music And Popular Songs" (ancora adesso
mi chiedo il perché di un titolo così deprimente !!) …A
tal proposito ascoltatevi "Of Tide And Change" che abbonda di
tastiere ed è ricca di passaggi tipicamente neo-progressive che ne
fanno uno dei miei brani preferiti del dischetto.
"On Stephen's Castle Down" è un breve pezzo strumentale
di chitarra acustica e flauto: il tema è praticamente identico a
quello di una delle tante colonne sonore scritte da Mark Knopfler ("The
Princess Bride" se non ricordo male) ma forse dovrei dire che è
l'esatto contrario visto che il film musicato da Knopfler è posteriore
a questo brano. Trovo più o meno la stessa similitudine knopfleriana
anche in "Childhood's End" un brano essenzialmente pop-rock all'inglese,
monopolizzato dal sax di Tony Wright, nel complesso gradevole ma niente
di particolare.
Un buon lavoro che non può mancare nella collezione di tutti i fan
degli IQ e dintorni.
The Lens simply was
the embryo stage of brtitish prog heroes Iq. Founded by Mike Holmes and
Martin Orford with Peter Nicholls as unofficial member, they only recorded
a demo album in 1978 including 4 tracks, "Sleep Until You Wake","On
Stephen's Castle Down", "Shafts Of Light" and "Of Tide
And Change". I've never heard that original demo, so it's impossible
for me to make comparisons but I'm sure it sounded very different from this
new modern dress.
Anyway, "A Word In Your Eyes" is a clever recovery operation giving
us the opportunity to listen why Iq now plays this way. Of course I found
some first-Iq relationship, but also many psichedelic traces (according
to the british prog scen of those years) and a synpho-melodic approach,
very close to the Martin Orford solo album released two years ago.
It's full of fine neo-prog passages with a strong use of keyboards and flute
(Martin played them) and it' really difficult to find any weak songs.
"On Stephen's Castle Down" is an instrumental track reminding
me the soundtracks stuff by Mark Knopfler.
A good piece of music, absolutely recommended to any true Iq fans.