SILVER - S/T (2001)

GERMANY

GENRE: CLASS ROCK

LABEL: BARFLY

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REVIEWED: 2002 FEBRUARY 3RD

RATING: 80/100

 

 

Chi non ricorda con nostalgia i tempi di "One Night At Budokan" e "Rock Will Never Die", i 2 mitici album dal vivo di Michael Schenker e compagnia? Ed allora ricorderete che dietro al microfono c’era un certo Gary Barden (MSG, Praying Mantis), discreta ugola e bella presenza, che dopo la sua dipartita dal gruppo non aveva mai più dato notizie di sé. Ma adesso è tornato ed anche più in forma di prima.
Devo dire che questo omonimo esordio dei Silver mi ha riconciliato con l’hard rock/aor, che negli ultimi anni mi pareva stesse dando preoccupanti segnali di appannamento e di stagnamento. Se non mi credete, provate ad ascoltare il biglietto da vista con cui si presentano: una cinquina iniziale di un imponenza e di una bellezza entusiasmante; era da tempo che non assistevo ad una successione consecutiva di brani di questa fattura. L’omonima song iniziale e le successive "Pretender" e "Sister Love" sono molto ritmate ed il ritornello è da mozzafiato. Hard rock de luxe !!!
Le chitarre, affidate a Bernie Torme (Ian Gillan, Ozzy), sono graffianti ma molto melodiche mentre alle tastiere troviamo un certo Don Airey (Ozzy, MSG, Gary Moore), che in fatto di esperienza e di nobili militanze non ha nulla da rimproverarsi. Grandiosa anche "Marianna" forse il brano più veloce dell’album mentre con "Christine" i toni si ammorbidiscono e c’è da evidenziare una maiuscola prova di Gary che qui mi ricorda un po’ Joe Lynn Turner ed un po’ Glenn Hughes. Soltanto con "She Was Mine" si scende a livelli qualitativi appena normali e con l’unica eccezione rappresentata da "Brother Kill Brother" anche i brani successivi non raggiungono l’eccellenza della prima parte dell’album.
Da segnalare, infine, la brevissima "Walk The Stage" che Gary scrisse insieme a Michael Schenker, ai tempi di "Rock Will Never Die".
Un album che consiglio caldamente di aggiungere alla vostra collezione.
Do you remember MSG first singer ? Yes Gary Barden.
Now he's back with a new music project called Silver. The first five tracks of this debut album reconciled me with Class rock which I thought dead few years ago. Everything is very melodic and songwriting is heavenly perfect.
If you're close to Fair Warning, Bonfire, Scorpions and related music, don't waste your time. 

Luca Alberici