- La Musea è un'etichetta
che definire prolifica appare addirittura limitativo. Puntare sulla quantità
sarà anche commercialmente premiante ma a volte si rischia di compromettere
la media qualitativa dei prodotti che vengono proposti.
Gli Show-Yen sono uno dei tanti gruppi giapponesi a cui l'etichetta transalpina,
attraverso la sua consociata Poseidon, ha dato visibilità e promozione.
Purtoppo il contenuto musicale di questo loro secondo album, semplicemente
intitolato "II", dimostra che perseguendo questa politica, il
passo falso è sempre dietro l'angolo.
"II" è un disco strumentale tutt'altro che mal suonato
ed anche abbastanza scorrevole nel quale è il chitarrismo virtuoso
del leader Yasuhiro Nishio l'assoluto protagonista.
Infatti, il vero problema sono le idee, qui del tutto latitanti: Yasuhiro
è dotato di una buona tecnica e di una altrettanto buona conoscenza
dei classici del metal virtuoso e dell'hard-prog tecnico, ma invece di rielaborare
i riff ed i temi musicali dei suoi maestri (secondo me Joe Satriani su tutti),
li scopiazza in maniera sterile e scolastica.
Un disco, quindi, di cui il mondo poteva tranquillamente fare a meno e del
quale probabilmente nemmeno rimarrà traccia alcuna.
- Show-Yen is one of
the hundreads japanese bands who Musea label (through its partner Poseidon)
gives visibility and promotion to. I must say they're often interesting
artists but not always the ring-shaped bun turns out so well.
Led by Yasuhiro Nishio and his guitar, the band has just released the second
album simply called "II" where Yasuhiro's guitar themes rule the
stuff.
It's an instrumental, well played and quite fluent work but it sadly lacks
of original and clever ideas: Yasuhiro is a good performer and an expert
of hard-prog and heavy-rock music (I think Joe Satriani above all) but he's
not certainly a good rearranger. All the well-known classic riffs have been
copied and then pasted without any personal touch.
You can really live without it !!
Luca
Alberici
Have
you a different point of view? Please write
me !!!