SALEM HILL
MIMI'S MAGIC MOMENT (2005)

U.S.A.
GENRE: PROG
LABEL: CYCLOPS
WEBSITE: SALEM HILL official
REVIEWED: 2006 MARCH 25TH
RATING: 75/100
 

 

Non posso che accogliere con favore e grande soddisfazione un disco come l'ultima fatica degli americani Salem Hill che a mio parere riuscirà a mettere d'accordo tutti gli appassionati di prog sinfonico, sia coloro che di questo genere amano le divagazioni strumentali pompose, ariose ed, appunto, sinfoniche ma anche quanti non disdegnano linee vocali lineari ed accattivanti.
"Mimi's Magic Moment" è il settimo album in studio della band e ci propone solo quattro brani ma di minutaggio elevato, tutti costruiti più o meno in maniera simile secondo la formula introduzione, ritornello, lunga divagazione strumentale centrale, ripresa del ritornello e conclusione.
Il pomp rock sinfonico dei Salem Hill si mantiene in linea con le precedenti produzioni ma qui subisce l'influenza tutt'altro che indesiderata di una serie di ospiti che la nobilitano e, presumo, ne favoriranno il successo commerciale. Sto parlando di David Ragsdale, i cui interventi di violino in "The Joy Gem" ed in "Stolen By Ghost" fanno respirare l'aria fresca ed incontaminata dei Kansas; ma mi riferisco anche al flauto di Jeff Echo in "All Fall Down" ed agli splendidi interventi pianistici di Fred Schendel (Glass Hammer) in "The Future Me". Al contrario risulta decisamente meno determinante e caratterizzante la voce dell'ultimo ospite, Neil Morse, che canta in "The Joy Gem".
Per me è un disco riuscito e complessivamente più che soddisfacente, in virtù soprattutto delle lunghe e ben strutturate divagazioni strumentali di cui ciascun brano è dotato, ma non per questo privo di alcuni momenti di stanchezza identificabili proprio nelle parti vocali piatte e melense ed in una semplicità formale talvolta spiazzante.
Acquisto nel complesso consigliato e privo di rischi.
I must say I welcomed with joy and great satisfaction the latest work of american band Salem Hill. I think "Mimi's Magic Moment" will enjoy all the symphonic prog lovers, I mean both the lovers of long instrumental and pompous themes and those so close to clean and catching vocal lines.
This is the seventh SH studio album featuring four lenghty tracks, all built following the same structure: introduction, chorus, a long lasting instrumental developing, the chorus again and finally the closing.
The songs are not so different from the previous stuff but here we can find the support of several guest-stars that - I'm sure - will give the album a wide commercial potential. I'm talking about David Ragdsdale and his fine violin inserts inside " The Joy Gem" and "Stolen By Ghost". It's needless to say you can breath a Kansas fresh air in these two tracks.
Besides Jeff Echo plays flute in "All Fall Down" and Fred Schendel (Glass Hammer) gives his wonderful contribution playing some fine piano themes in "The Future Me". The less decisive contribution comes from Neil Morse who sing the vocal lines for "The Joy Gem".
"Mimi's Magic Moment" is overall a very enjoyable album, especially for the beautiful and breathtaking instrumental parts inside of each track and It's not so difficult for me to recommend this work to all the symphonic rock lovers.

Luca Alberici

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