Ci sono personaggi
che si amano o si odiano, senza mezze misure, senza compromessi o ripensamenti
e soprattutto senza torto o ragione. Robby Valentine, olandese di nascita
e già leader dei Valensia, è proprio uno di questi. Ci credete che non ho
mai letto o sentito qualcuno parlare abbastanza bene o abbastanza male di
Robby e dei suoi dischi? E devo ancora capirne il vero motivo.
Ma tant’è: io appartengo
alla schiera di coloro che lo amano e che apprezzano molto i suoi dischi,
che adorano il suo modo di essere pacchiano con classe, che stravedono per
la sua predilezione nei confronti di tutto ciò che è Freddie Mercury e Queen
(passione dichiarata apertamente e volutamente esibita) ed, infine, che
lo ritengono un songwriter di indubbia caratura. Eppure per gli stessi motivi
che ho appena elencato viene anche odiato o quanto meno mal sopportato.
"The Magic Infinity"
è, a mio parere, l’album più riuscito della sua discografia, quello forse
con la percentuale più alta di grandi canzoni: ascoltatevi l’apertura affidata
alla title-track, e poi "Only Your Love" ed il lento acustico
"Angel Of My Heart", tre brani semplici, canticchiabili e senza
pretese artistiche particolari, ma con un motivo che si appiccica in testa
in modo indelebile.
"Don’t Make Me
Wait Forever" è un altro brano lento e molto sofferto che plagia senza
ritegno ma divinamente "Love Of My Life" dei Queen mentre "I
Need your Love" è in assoluto l’highlight del disco se non addirittura
di tutta la sua produzione: un concentrato di aor ritmato, stacchi molto
sinfonici ed ovviamente numerosi riferimenti all’universo Mercury.
Sono convinto che Robby
non riuscirà mai a raggiungere elevate vette di popolarità ed un successo
commerciale soddisfacente e neanche avrà la possibilità di prenotare un
posto in paradiso con il merito di aver dato un contributo innovativo alla
musica. Ma chi intrattiene con gusto ed eleganza scopiazzando da ogni dove,
deve andare necessariamente in qualche girone infernale?
Ascoltate il disco
senza preconcetti e scegliete da che parte stare....
Surprisingly
there are musicians loved till death or deeply hated without half-measures.
Dutch artist Robby Valentine (ex Valensia) belongs to that crowd of musicians.
I
have never heard or read somebody talking quite well or quite bad about
him and I’ve never understood the reason why.
Anyway,
I belong to the crowd of people who love his music, his solo works, his
simple vision of music and his deep love to everything sounding as Queen
and Freddy Mercury. Yes, everybody should admit his music is everything
but original and Robby himself knows very well.
"The
Magic Infinity" is in my opinion his best work to date with the most
beautiful songs: the opener title-track, "Only Your Love" and
"Angel Of My Heart", then "Don’t Make Me wait Forever"
(Queen’s "Love Of My Life" copycat) and the wonderful "I
Need Your Love".
"Listen
to the magic infinity, listen to the voice from your heart" and choose
which side you wanna be !!