RICOCHER
CATHEDRAL OF EMOTIONS (2002)

HOLLAND
GENRE: PROG
LABEL: Red Sea
WEBSITE: Ricocher Official
REVIEWED: 2004 APRIL 21TH
RATING: 80/100

 

Ricordo perfettamente il mini cd d'esordio dei Ricocher, quel "Quest For The Heartland" uscito nel 2000 che mi piacque molto e che pose le giuste premesse per una produzione discografica di qualità. Dopo due anni, la band olandese del simpatico tastierista John Van Heugten, mantiene la promessa e sforna questo "Cathedral Of Emotions" all'insegna della continuità stilistica ovvero di un rock progressivo romantico abbastanza disimpegnato e se volete banale (sulla scia dei soliti maestri Marillion, Pendragon et similia) che costringe chi vi si cimenta a tirare sempre fuori dagli strumenti i giri melodici giusti. Anche questa volta i Ricocher ci sono riusciti molto bene. L'architettura dei brani ruota quasi sempre attorno alle parti di tastiere, che sono le assolute protagoniste nel disegnare i vari motivi portanti, ben sorretti dalla precisione e dalla pulizia del chitarrismo di Bart van Helmond sia in fase di accompagnamento che solista.
L'album nel complesso esibisce un' ottima qualità media delle composizioni che si mantiene sufficientemente costante: è inutile dilungarsi sulla descrizione del singolo brano, decantandone le indubbie qualità ma mi preme comunque sottolineare i momenti più riusciti del lavoro, cominciando dall'iniziale "Haunted By Dreams", la superlativa title-track, "Fugitive" e "Live Your Life".
Spero che abbiate capito che ascoltare i Ricocher non significa certo scoprire l'acqua calda, quanto piuttosto saggiare le capacità compositive di una band che in campo neo-prog romantico non ha nulla da invidiare a nessuno. Raccomandato.
The dutch band Ricocher released a mini-cd called "Quest For The Heartland" in 2000 and I liked it very much. After two years the full-lenght cd is finally out: it's called "Cathedral Of Emotions" and I think It's even better. It sounds in the same way, that is a refined romantic progressive rock in the vein of the masters of this genre, Marillion, Pendragon and so on… Everyone who decide to play this kind of music knows very well the mistakes to avoid: it is necessary to have an high-quality songrwriting always finding the right tunes and melodies. Otherwise the album could sound boring and trivial.
Don't worry! Ricocher really knows how to write a good song: it's always built around the wonderful keys of John van Heugten, well supported by the guitars played by Bart van Helmond. It's unuseful to describe each song but it's right to underline the extreme beauty of the opener "Haunted By Dreams", the superlative title-track, "Fugitive" and "Live Your Life". Romanticism, emotions, skilled musicians: that's you'll find inside Ricocher's cathedral.
I hope you understand what I meant: listening to Ricocher music doesn't mean to find hot water but to prove the high-quality songwriting of a band who lose nothing in comparison with anybody in the land of romantic neo-progressive.
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Luca Alberici

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