Anche i Quidam hanno
voluto timbrare il cartellino del disco dal vivo e l’hanno fatto approfittando
della loro partecipazione al celebre festival progressivo messicano "Baja
Prog" edizione 1999.
L’esibizione della
band polacca è stata decisamente convincente (quanto mi sarebbe piaciuto
esserci !!) e l’ottima registrazione di questo cd le rende pieno merito.
La track-list comprende il meglio della loro produzione discografica, qui
proposta in versioni leggermente differenti da quelle originali ed in alcuni
casi arricchite con numerosi richiami ai gruppi storici del passato da cui
si sono piacevolmente abbeverati nella costruzione del loro stile progressivo.
Per esempio, all’interno
di "Angels Of Mine" hanno sapientemente incastrato il mitico assolo
di chitarra di "Firth Of Fifth" dei Genesis ed hanno poi eseguito
l’immancabile (ed ormai loro cavallo di battaglia) cover di "Rhayader/Rhayader
Goes To Town" dei Camel. La cover che invece non mi sarei aspettato
e che mi ha favorevolmente impressionato è quella di "Child In Time"
dei Deep Purple, rivisitata e rielaborata in maniera decisamente originale
per flauto e tastiere.
Le cose migliori dei
Quidam sono racchiuse principalmente nel disco d’esordio e proprio da questo
sono tratte "Sanktuarium" e la grandissima "Ptone",
un concentrato di emozioni a cascata ed un motivo trainante che difficilmente
si dimentica.
E’ la voce di Emila
Derkowska che al contrario mi ha lasciato perlesso: in verità non mi è mai
piaciuta tanto neanche nelle performance in studio e devo dire che dal vivo
mi piace ancora meno. Sembra che Emila canti in un falsetto forzato e negli
acuti più alti diventa addirittura fastidiosa.
Forse non c'era bisogno
ma la dimensione live ha invece confermato che la vera locomotiva che trascina
il gruppo è Maciek 'Maciecz' Meller, che con i suoi assoli dirige l’orchestra
e dalla cui chitarra fuoriescono le note più ispirate della musica dei Quidam.
"Live In Mexico"
è un ottimo riassunto di quanto di buono ci hanno saputo regalare finora
i Quidam e quindi chi ancora non li conoscesse può utilizzare questo lavoro
per scoprire il meglio della loro produzione ma anche le loro principali
influenze artistiche.
Ottimo lavoro !!
Polish prog band Quidam took
advantage of their presence at 1999 Baja Prog Festival in Mexico to release
their first live album. Their strong and convincing performance as well
as the good recording quality make of this live cd one of the best progressive
live album of last years.
The track list includes the
most inspired songs of Quidam career especially taken from the eponymous
cd such as "Sanktuarium" and the beautiful "Ptone".
Everybody knows Quidam are also die-hard fans of Genesis and Camel and they
usually play some covers during their shows: "Rhayader/Rhayader Goes
To Town" very close to the original from Camel "The Snow Goose"
and the wonderful guitar solo taken from Genesis "Firth Of Fifth"
included inside "Angel of Mine". But the most unexpected cover
is certainly Deep Purple "Child In Time" very different from the
original thanks to a strong use of flute and keyboards.
Quidam's live dimension clearly
showed that guitarist Maciek 'Maciecz' Meller is the guiding light of polish
band: his guitar solos are always melodic, crystal clear and very well played.
Pure skill !!
If someone doesn't know Quidam
music may use this live album as a good starting point. Recommended !!