PATRIK SKANTZE AND THE FREE SOULS SOCIETY


Patrik Skantze è un chitarrista trentacinquenne svedese, giunto con questo "Fiction At First View" al suo secondo album. Patrik è accompagnato dalla cantante (ed anche flautista) Eva Björkner, dal batterista Christopher Korling e dal violoncello di Jörgen Palm. E' uno strano disco, decisamente facile da inquadrare stilisticamente ma difficile da valutare se non dopo ripetuti ascolti e questo di solito mi capita con i dischi un po' borderline, quelli con i piedi in tre o quattro scarpe diverse, quelli con classe da vendere, tanti nobili riferimenti ma altrettanti ammiccamenti alla musica più leggera….. Insomma qui c'è da valutare se la palese leggerezza e la vena cantautorale di numerosi passaggi aggiungano o tolgano credibilità alla proposta dell'artista svedese. La title-track iniziale fa il verso al Mike Oldfield da classifica e reputo alquanto strana e discutibile la scelta di iniziare proprio con la versione Radio Edit e collocare alla fine del disco la versione originale, dallo spessore ben superiore. "Life Provider" ed "A New Morning In-sight" sono brani folk-rock ritmati dal gusto decisamente americaneggiante. Le atmosfere acustiche, bucoliche e tendenzialmente rilassate che caratterizzano l'inizio del disco proseguono anche con la splendida "Gleam Of Hope" ma arricchendosi di sostanza, cambi di ritmo e di una maggior ricercatezza sonora. Qui emergono eloquenti alcuni riferimenti floydiani. Ancor meglio la successiva "The Plunge" dove le fini tessiture chitarristiche un po' orientaleggianti di Patrik si mischiano ad un flauto cameliano e ad un ottimo sottofondo di tastiere. E' proprio questo il brano più "prog", più intrigante e soddisfacente del disco. Nel finale si "ripiomba" nel country-folk acustico con "Craving For Knowledge", piacevole ma senza quei picchi di creatività esibiti nella parte centrale del disco. Che dire, "Fiction At First View" è un bel lavoro, molto contaminato, senza clamorosi cedimenti di qualità ma un po' troppo eterogeneo ed a cui manca la forza di decollare veramente.

INTRODUCTION

Patrik Skantze is a 35 years old swedish guitarist and "Fiction At First View" is his second album to date. The band called Patrik Skantze And The Free Souls Society also features Eva Björkner (voice and flute), Christopher Korling on drums and Jörgen Palm on cello.

SOUNDS LIKE ...

It's a borderline album, mainly pop-folk rock but showing different influences ranging from Mike Oldfield to Pink Floyd in my opinion.

POINTS OF INTEREST

In the middle, the album tries to explore more exacting and interesting lands. I mean, "Gleam Of Hope" and "The Plunge" show more complexity and changes of mood with pleasant inserts of flute and cello. Patrik plays the guitar with a good feeling and skill.

WEAK POINTS

The folk-country side of the album is quite easy and less interesting.

FAVOURITE TRACKS

"Gleam Of Hope"
"The Plunge"

RECOMMENDATION

"Fiction At First View" is a good job, no doubt, with a couples of well-written songs but it never has the power to take-off . I think the above mentioned two tracks must be the best example to follow in the future.

Luca Alberici

Have you a different point of view? Please write me !!!