I Product
provengono dagli Stati Uniti. L'ossatura del gruppo è costituita
da Arman Christoff Boyles e da Scott Rader che si avvalgono del prezioso
contributo di altri quattro musicisti. I due si definiscono artisti profondamente
appassionati e convinti dell'enorme potere narrativo della musica tanto
che per loro scriverla significa armarsi di carta musicale, penna e strumenti,
ma anche concepire e poi sviluppare una storia da raccontare. Questo approccio
colto ed intellettuale alla musica ha inizio nel 2000 con "On Water"
ed ora prosegue con "Aire". Per la cronaca è già
stata pianificata la realizzazione futura di due nuovi lavori (il prossimo
si intitolera' "On Fire") ispirati agli altri due elementi mancanti,
cioè fuoco e terra.
Ma diamo tempo al tempo. "Aire" è un concept-album che
si ispira alla vita dello scienziato italiano Galileo Galilei, divenuto
celebre per le sue strabilianti scoperte nel campo dell'astronomia, ma tristemente
ricordato soprattutto per l'ostracismo e l'ottusità con cui queste
vennero accolte dal mondo ecclesiastico e dai suoi dogmi. C'è un
passaggio tratto dal testo di "Other Worlds" che sintetizza molto
bene il concetto chiave del disco: "Truth is a door, open and believe
it. Not trying to destroy God. Just reveal him". Musicalmente il lavoro
è ben articolato e segue fedelmente la storia sottostante in maniera
abbastanza convincente: gli episodi che compongono la storia si susseguono
con il denominatore comune della ricerca di un'atmosfera cupa e malinconica.
Talvolta (vedi "Value Of Gold") la musica prende corpo e si fa
più sostanziosa ma sono solo degli sporadici picchi nell'elettrocardiogramma
del disco.
ll principale punto di riferimento dello stile dei Product va ricercato
nei Pink Floyd, periodo The Wall, ma un paragone più recente vedrebbe
in pole position i connazionali Timothy Pure ed in Europa i Mostly Autumn
(svuotati però della loro componente più pastoral-bucolica)
nonché qualche reminiscenza, particolarmente evidente in "Mighty
Maze", del Peter Gabriel solista. In un contesto mediamente all'altezza,
emergono tuttavia alcuni momenti, concentrati soprattutto nella parte centrale
del lavoro, in cui la brillantezza non è di casa ed altri in cui
ho notato una somiglianza abbastanza marcata fra una traccia e l'altra.
Difetti a parte, vi invito a liberare la vostra mente da anacronistici preconcetti
ed a gustarvi questo buon esempio di rock progressivo intellettuale ma estremamente
fruibile.
Product is
a progressive band from U.s.a., moving around Arman Christoff Boyles and
Scott Rader with the support of others four musicians. These two guys define
themselves as deeply interested in the narrative power of music, that is
there must not be only music but also a fairy tale to tell.
This intellectual approach to music started in 2000 with their first release
"On Water" and now goes on with "Aire". The next release
is already planned and will be called "On Fire", followed by the
fourth element, such as Earth. Anyway let's take Product's time: "Aire"
is a concept-album inspired by the life of italian scientist Galileo Galilei,
who became famous for his incredibile astronomic discoveries, althought
sadly recalled also for Church's dullness who never accepted them. There
's a passage taken from "Other Worlds" which is perfect to understand
the concept of this album: "Truth is a door, open and believe it. Not
trying to destroy God. Just reveal him". From the musical point of
view the album is pretty well built around the story: each track flows always
in search of dark and melanchonic athmospheres, even if sometimes there's
much more strongness (with good guitar riffs) and substantial (see "Value
Of Gold") . The main influences of Product's music are certainly Pink
Floyd (The Wall period), Timothy Pure, Mostly Autumn (althought less folky)
and something of Peter Gabriel post-Genesis.
An enjoyable album of refined and classic progressive rock, a good piece
of music to listen with your mind free from any anachronistic pre-conceptions.