PRODUCT
AIRE (2003)

U.S.A.
GENRE: PROG
LABEL: CYCLOPS
WEBSITE: Product Official
REVIEWED 2003 DECEMBER 16TH
RATING: 75/100
 
I Product provengono dagli Stati Uniti. L'ossatura del gruppo è costituita da Arman Christoff Boyles e da Scott Rader che si avvalgono del prezioso contributo di altri quattro musicisti. I due si definiscono artisti profondamente appassionati e convinti dell'enorme potere narrativo della musica tanto che per loro scriverla significa armarsi di carta musicale, penna e strumenti, ma anche concepire e poi sviluppare una storia da raccontare. Questo approccio colto ed intellettuale alla musica ha inizio nel 2000 con "On Water" ed ora prosegue con "Aire". Per la cronaca è già stata pianificata la realizzazione futura di due nuovi lavori (il prossimo si intitolera' "On Fire") ispirati agli altri due elementi mancanti, cioè fuoco e terra.
Ma diamo tempo al tempo. "Aire" è un concept-album che si ispira alla vita dello scienziato italiano Galileo Galilei, divenuto celebre per le sue strabilianti scoperte nel campo dell'astronomia, ma tristemente ricordato soprattutto per l'ostracismo e l'ottusità con cui queste vennero accolte dal mondo ecclesiastico e dai suoi dogmi. C'è un passaggio tratto dal testo di "Other Worlds" che sintetizza molto bene il concetto chiave del disco: "Truth is a door, open and believe it. Not trying to destroy God. Just reveal him". Musicalmente il lavoro è ben articolato e segue fedelmente la storia sottostante in maniera abbastanza convincente: gli episodi che compongono la storia si susseguono con il denominatore comune della ricerca di un'atmosfera cupa e malinconica. Talvolta (vedi "Value Of Gold") la musica prende corpo e si fa più sostanziosa ma sono solo degli sporadici picchi nell'elettrocardiogramma del disco.
ll principale punto di riferimento dello stile dei Product va ricercato nei Pink Floyd, periodo The Wall, ma un paragone più recente vedrebbe in pole position i connazionali Timothy Pure ed in Europa i Mostly Autumn (svuotati però della loro componente più pastoral-bucolica) nonché qualche reminiscenza, particolarmente evidente in "Mighty Maze", del Peter Gabriel solista. In un contesto mediamente all'altezza, emergono tuttavia alcuni momenti, concentrati soprattutto nella parte centrale del lavoro, in cui la brillantezza non è di casa ed altri in cui ho notato una somiglianza abbastanza marcata fra una traccia e l'altra.
Difetti a parte, vi invito a liberare la vostra mente da anacronistici preconcetti ed a gustarvi questo buon esempio di rock progressivo intellettuale ma estremamente fruibile.
Product is a progressive band from U.s.a., moving around Arman Christoff Boyles and Scott Rader with the support of others four musicians. These two guys define themselves as deeply interested in the narrative power of music, that is there must not be only music but also a fairy tale to tell.
This intellectual approach to music started in 2000 with their first release "On Water" and now goes on with "Aire". The next release is already planned and will be called "On Fire", followed by the fourth element, such as Earth. Anyway let's take Product's time: "Aire" is a concept-album inspired by the life of italian scientist Galileo Galilei, who became famous for his incredibile astronomic discoveries, althought sadly recalled also for Church's dullness who never accepted them. There 's a passage taken from "Other Worlds" which is perfect to understand the concept of this album: "Truth is a door, open and believe it. Not trying to destroy God. Just reveal him". From the musical point of view the album is pretty well built around the story: each track flows always in search of dark and melanchonic athmospheres, even if sometimes there's much more strongness (with good guitar riffs) and substantial (see "Value Of Gold") . The main influences of Product's music are certainly Pink Floyd (The Wall period), Timothy Pure, Mostly Autumn (althought less folky) and something of Peter Gabriel post-Genesis.
An enjoyable album of refined and classic progressive rock, a good piece of music to listen with your mind free from any anachronistic pre-conceptions.

Luca Alberici