KARNATAKA
DELICATE FLAME OF DESIRE (2003)

UK
GENRE: PROG-FOLK
LABEL: IMMRAMA
WEBSITE: Karnataka official
REVIEWED: 2005 MARCH 30TH
RATING: 75/100
 

 

Alzi la mano chi non si è ancora stufato delle solite minestre folk/celtiche provenienti dal Regno Unito !! Così pochi ??
In effetti sembra proprio che sia sufficiente dotarsi di una voce (rigorosamente femminile e possibilmente ben impostata), di un chitarrista con una spiccata propensione melodica e poi comporre una decina di canzoni ricamandoci sopra con un flauto. La minestra è quindi pronta da servire.
Ma come in tutte le cose, probabilmente il segreto sta nel selezionare con severità le numerose proposte più o meno valide che invadono questa nicchia di mercato discografico anglosassone ed i Karnataka possono essere annoverati tra le formazioni di punta di questo movimento. Io, quindi, sono fra quelli che avrebbero alzato la mano con fiducia: sebbene dai Karnataka non sia lecito attendersi sorprese particolari dal punto di vista musicale, non si può certo dire che i sei ragazzi inglesi non sappiano scrivere ottime canzoni.
"Delicate Flame Of Desire" è già il loro terzo disco costituito da dieci tracce di pop-folk leggero ed ultramelodico per nulla banale e noioso. Dalle note di "Time Stands Still", della title-track e di "Strange Behaviour" emerge una vena creativa più che soddisfaciente esaltata da un'ottima capacità esecutiva dei componenti del gruppo dove si distnguono soprattutto la splendida voce (anche se un po' troppo standardizzata) di Rachel Jones e la sei corde di Paul Davies. Quest'ultimo unisce tocco, sensibilità e spiccato senso melodico (un po' alla Dave Bainbridge ??) soprattutto in fase di assolo, rendendo uniche canzoni come "After The Rain" e "The Right Time".
I Karnataka potrebbero essere considerati una versione più semplice e commerciale dei connazionali Mostly Autumn, ma se i MA hanno un'inclinazione genetica verso la musica dei Pink Floyd , i Karnataka mostrano la stessa inclinazione verso i Marillion di Steve Hogarth. La prova è contenuta nella già menzionata "The Right Time", una non dichiarata e fedelissima rivistazione di "Beautiful".
Forse manca lo spunto veramente originale oppure quella sostanza che ti consente di passare alla storia della musica, ma almeno c'è abbondanza di canzoni convincenti: per i fans di Mike Oldfield, Mostly Autumn e Iona è più che sufficiente.
Are you tired of the usual british melodic folk-prog releases? Actually, it seems to be enough to have a gifted singer (a female singer is better …), an inspired and melodic guitar player, then to write ten good songs with a flute in the foreground and the soup is ready.
In any case, I think the secret is to make a strict selectIon among the several releases coming out from this kind of music in order to avoid unpleasant surprises.
Karnataka is certainly one of those few bands coming out from this selection: "Delicate Flame Of Desire" is their third release featuring ten easy folk-pop songs though absolutely not banal and boring. "Time Stands Still", the title-track and "Strange Behaviour" distinguish themeselves for a clever songwriting and a skilled performance of the singer Rachel Jones and the guitarist Paul Davies that I supposed to be the two Karnataka's beating hearts. Particularly, Paul links a magic touch together with a deep sense of melody (is he a Dave Bainbridge fan??) especially in the solo's and the result can be found inside the wonderful "After The Rain" and "The Right Time".
Somebody compares Karnataka to Mostly Autumn and I partially agree with them: Mostly Autumn are maybe less easy listening and devoted to Pink Floyd music, while Karnataka feels the same devotion for the latest Marillion. Am I wrong if I consider "The Right Time" as an undeclared remake of Marilion's "Beautiful"?
Maybe the album lacks of originality but it's plenty of great music: fans of Mike Oldfield, Mostly Autumn and Iona will love it for sure.

Luca Alberici

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