GOSTA BERLINGS SAGA
TID AR LJUD (2006)

SWEDEN
GENRE: PROG
LABEL: TRANSUBSTANS
WEBSITE: GBS official
REVIEWED: 2006 DECEMBER 11TH
RATING: 85/100
Non vi nascondo di aver pensato che questo disco fosse una ristampa su compact disc di qualche rarità a me sconosciuta dei profondi anni settanta svedesi. Sarà stato il primo impatto con una copertina molto essenziale e dai colori sbiaditi dall'usura del tempo e sono sicuro che anche l'impatto con la musica mi avrebbe confermato la medesima impressione se non avessi nel frattempo letto che i Gösta Berlings Saga sono in realtà un giovane quartetto di Stoccolma con una sana ed illuminata predilezione per le sonorità anni settanta.
"Tid är Ljud" è sicuramente un disco molto "Transubstans", nel senso che sposa felicemente la filosofia adottata dall'etichetta svedese di proporre sia ristampe anni settanta che nuovi gruppi molto nostalgici di quegli anni, con un'evidente predilezione verso la psichedelia e lo space-rock.
Per rimanere in famiglia Transubstans, prendete i Drahk Von Trip, togliete loro la voce femminile e dilatate maggiormente le composizioni, aggiungeteci un pizzico di folk, di dissonanze RIO, una chiara derivazione crimsoniana ed ottenete lo stile abbastanza personale dei Gösta Berlings Saga. Un suono nostalgico, lisergico, ricco di loop psichedelici, di atmosfere ipnotiche, un po' tetre e sfumate ("Tog Du Med Dig Naturen?"), ma anche capace di accarezzare con ottimi spunti sinfonici ("Helgamarktz") oppure di evolvere in cavalcate strumentali dall'irresistibile feeling ("Ljud Från Stan"). Questo quadro, già di per sè allettante, può essere poi completato con la presenza di una strumentazione rigorosamente vintage (comprendente anche un flauto, un violino ed il mellotron) ed una produzione che tende volutamente a trasportare l'ascoltatore indietro nel tempo.
Non c'è che dire: la Svezia, forte di una tradizione ben consolidata e molto apprezzata in questo campo, sta sfornando una serie di nuove leve molto interessanti che preferiscono tenersi a debita distanza dal più sfavillante ma meno genuino rock progressivo di questo inizio di millennio. I nostalgici, ma più della buona musica che degli anni d'oro, ringraziano.
INTRODUCTION
Despite of the cd cover and music, Gösta Berlings Saga is a young four-piece from Stockholm with a clear passion for old-fashioned progressive rock. "Tid är Ljud" is the debut album under Transubstans records.
SOUNDS LIKE ...
King Crimson, Anekdoten, RIO and Folk. Strictly "seventies" sound.
POINTS OF INTEREST
The band offers a varied sound ranging from a classic symphonic sound to more hypnotic, dark and sometimes dissonant themes. The band loves jamming too. Beyond the classic instruments, we also find flute, violin and mellotron. No bad tracks !!!
WEAK POINTS
No bad tracks, but sometimes some of them seem quite boring if you can't catch the right spirit of the band.
FAVOURITE TRACKS
"Helgamarktz"
"Tog Du Med Dig Naturen?"
"Ljud Från Stan"
RECOMMENDATION
High ! A must-have for all the nostalgics ….. of great music.

Luca Alberici

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