GECKO'S TEAR - Contradiction


Accidenti !! Hanno parlato tutti bene di "Contradiction", il disco d'esordio dei napoletani Gecko's Tear: stampa specializzata, amici, conoscenti ed a questo punto penso che l'abbia "passivamente" apprezzato anche il mio vicino di casa. Proprio tutti ! Temo dunque che il mio commento potrà sembrare superfluo perché neanche sforzandomi riuscirei ad andare controcorrente. E' vero, trattasi di esordio discografico e quindi potrei tirar fuori le solite frasi fatte che ridimensionano le opere prime, ma ecco che scopro che il gruppo è in attività già da sette anni e che infatti non vi è neppure traccia di ingenuità giovanili o di inesperienze varie. "Contradiction" ha un grande potere: è magnetico come il supporto che lo ospita, è maledettamente attraente ed anticonformista senza in fondo avere, diciamolo, inventato nulla. Costringerli in un ambito prog-metal solo perché nella prima traccia "Agartha" (ma non solo qui) la chitarra è di chiara matrice metal e la voce del leader Claudio Mirone è acuta, potente e persino capace di modulazioni sorprendenti, sarebbe un grave errore di valutazione. Questa è solo una delle innumerevoli componenti di una concezione moderna della musica, ricca di contaminazioni e con poche e trascurabili tracce di nostalgia. Ciascuno degli otto brani non ha una struttura predefinita: inizia in un modo e termina all'estremo opposto, cambiando faccia diverse volte con stacchi improvvisati, citazioni deliberate, accellerazioni inaspettate, melodie più rotonde ed ammiccanti (grande la rushiana "Suite pt.1: On The Wings") e qualche traccia di fusion. Chissà che pastrocchio, penserete. No, dalla regia è stato tutto egregiamente assemblato, reso sorprendentemente fluido e fruibile anche per l'apparato uditivo di un pubblico non particolarmente allenato. Un prodotto da non farsi scappare, dunque, suonato e cantato divinamente, con testi (in inglese) graffianti e che dimostra che l'Italia sta crescendo a vista d'occhio ponendosi in prima fila tra i Paesi europei che cercano di uscire dai soliti schemi già scritti.

INTRODUCTION

"Contradiction" is the first album by this seven years old italian band from Naples, led by singer/guitarist Claudio Mirone.

SOUNDS LIKE ...

Anyone else, for sure! This is even the highest point of interest. Sometimes french Nemo, heavy guitars, Rush, lots of improvised parts and some jazz-fusion elements.

POINTS OF INTEREST

A surprising harmony between the musicians, though it's a debut album. Their music style is hard to define and they were able to create a sound full of several containations but even very well balanced. An impressive singer, gifted with a great voice and personality.

WEAK POINTS

Please, help me to find them !!

FAVOURITE TRACKS

Agartha
Suite pt.1: On The Wings

RECOMMENDATION

High ! If you like music looking at the future, "Contradiction" is just what you want !

Luca Alberici

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