- Dopo il pluridecorato
esordio "Out Of The Silence" uscito nel'ormai lontano 1988 e di
cui sono tuttora profondamente innamorato, non sono mai riuscito né
a parlare male dei successivi lavori dei Dare ma neanche a decantarne cosi
tanto le virtù. L'ex Thin Lizzy Darren Wharton si è infatti
incanalato con testardaggine tipicamente inglese nel filone Aor/folk
melodico e, seguendo fedelmente questa linea, ha realizzato ben cinque album,
l'ultimo dei quali ("Beneath The Shining Water") dichiara i suoi
intenti conservatori a cominciare dal titolo stesso.
I dieci brani sono tutti molto melodici e sdolcinati, morbide ballate da
colonna sonora di una pellicola a sfondo sentimentale ambientata in luoghi
tanto suggestivi quanto misteriosi. Pur non mettendo in dubbio l'oggettiva
bellezza delle composizioni, non posso esimermi dal constatare l'abbondanza
di clichè utilizzati da Darren in sede compositiva. Le tracce si
assomigliano quasi tutte ed assomigliano a quelle dei dischi precedenti:
la title-track, "Allowed To Fall" e "The Battles That You've
Won" non si sottraggono a questa poco gratificante descrizione ma riescono
almeno a vivere di una luce propria e non riflessa. Terminati i 40 minuti
di ascolto, questi sono gli unici tre episodi meritevoli di considerazione
ed il bilancio mi sembra francamente un po' troppo limitato.
"Beneath The Shining Water" è quindi un album che scorre
via liscio come l'acqua fresca e "scintillante" delle highlands
scozzesi senza evidenti cadute di tono ma che lascia una gradevole traccia
del suo passaggio solo per pochi istanti.
- The first Dare album
"Out Of The Silence" is still one of my favorite Aor albums of
all times. Great songs, charming melodies and refined production. Unfortunately,
I can't tell the same things about the following five works, including the
latest "Beneath The Shining Water". Maybe only "Calm Before
The Storm" had reached almost the same beauty of the debut album.
The music style is always the same melodic Aor/Folk: the ten tracks are
all mellow ballads so good for a love-story movie soundtrack. I mean, they're
not bad songs, they're quite pleasant , but full of annoying cliches; each
one seems like the previous and the following track. However I have my three
favorites: the title-track, "Allowed To Fall" and "The Battles
That You've Won".
Overall the album flows like the fresh and shining waters of Scottish highlands,
leaving a trace for few seconds, no more.
Luca
Alberici
Have
you a different point of view? Please write
me !!!