CROSS
PLAYGROUNDS (2004)

SWEDEN
GENRE: PROG
LABEL: PROGRESS
WEBSITE: CROSS official
REVIEWED: 2004 OCTOBER 20TH
RATING: 70/100
 

 

A distanza di un anno dalla nascita del progetto Spektrum e di quattro anni dall'ultimo disco dei Cross, i multistrumentista svedese Hansi Cross ritorna sulle scene con la sua omonima band ed il nono album dal titolo "Playgrounds". Le coordinate stilistiche in cui si muovono i Cross sono quelle del rock sinfonico raffinato e molto melodico, che si regge primariamente sull'uso massiccio di tastiere e chitarra solista sempre alla costante ricerca del brano dal giusto appeal. In questo senso "Playgrounds" è musicalmete accostabile proprio al disco degli Spektrum ma con una vicinanza molto più marcata ai Pink Floyd degli ultimi dieci anni di carriera. Ottima l'iniziale "Let The Play Begin", poi "A New Beginning" è un autentico tributo ai Pink Floyd di "A Momentary Lapse Of Reason": nella parte iniziale, sia la voce che la chitarra di Hansi Cross sono decisamente gilmouriane, mentre più avanti le avvolgenti partiture di tastiera ed un bel intervento di sassofono gli ridonano un sinfonismo più spostato al neo-progressive. Peccato che sulla distanza dei dieci minuti, la voce di Hansi risulti un po' monocorde e ripetitiva. "The Battle Of Thalyma" è l'unico brano strumentale, molto pomposo e sinfonico mentre "..And Enter The Game" paga ancora una volta un debito molto alto ai Pink Floyd ed è, a mio parere, l'episodio più debole dell'intero lavoro. Ma il pezzo da novanta è quello che chiude il disco, ovvero "Mesmerizing Enterprize", che, dall'alto dei suoi quindici minuti abbondanti di durata, tira le somme e riassume in maniera esaustiva e con maggior brillantezza le principali caratteristiche della proposta musicale dei Cross. Tanta atmosfera, cambi di umore non troppo forzati, ottime tastiere ed un appagante assolo di chitarra sul finire del brano. Tuttavia, lo ribadisco, la voce di Hansi continua a non convincermi ed a non rendere pieno merito alle buone idee strumentali sottostanti.
Un lavoro nel complesso discreto sebbene poco continuo nel dispensare momenti veramente ispirati; consigliato soprattutto ai fans di Iq, Genesis e Pink Floyd, anche se non assolutamente indispensabile.
The last Cross album had been released four years ago, but the swedish multiinstrumentist Hansi Cross has recorded the Spektrum project's debut more recently. Now Cross is back with the nineth album called "Playgrounds" under Progress records label. The music is just the same Hansi Cross has always been playing for the last ten years (including Spektrum, of course): refined synphonic rock full of keyboards and guitar quite complex themes. However, in "Playground" there's a clearer relationship to Pink Floyd spacey music style. For example, "A New Beginning" is a PF tribute song, especially in its first part, where Hansi's voice and guitar are very close to David Gilmour's ones; in the second part the song moves towards more neo-prog lands. Even "..And Enter The Game" sounds really floydish but it's the weakest track, in my opinion. Hansi Cross is a fine guitar and keyboards player but only sometimes a good singer: his voice is often quite boring and not always can be as good as the musical themes. Everything is so perfect only in the last track, that is really my favourite: "Mesmerizing Enterprize" is a fifteen-minutes brilliant track with a great atmosphere, satisfactory changes of mood and beautiful Hansi solos.
Overall, "Playgrounds" contains very good stuff and it's reccomended to all Iq, Genesis and Pink Floyd fans.

Luca Alberici

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