- Sono sempre più
stupefatto ed incantato della grande qualità delle uscite discografiche
che l'etichetta svedese Transubstans sta mettendo sul piatto in questo scorcio
finale di 2005: gruppi all'esordio discografico oppure ristampe di vecchi
gioelli sconosciuti con l'intenzione (cosi sembra) di sfruttare il sempre
più cresente interesse che il pubblico sta dimostrando per la scena
musicale svedese ed in genearle scandinava.
I Carpet Knights sono un quintetto svedese di Malmoe formatosi nel 1998
che ci propone questo esordio intitolato "Lost And So Strange Is My
Mind" contraddistinto da uno stile solo all'apparenza semplice ed immediato,
un rock prevalentemente psichedelico ed oscuro, a tratti tendente al folk
grazie agli interventi flautistici di Magnus Nilsson e che talvolta si spinge
sull'hard rock tipicamente settantiano. Quest'ultima componente è
presente soprattutto in "Zinked" e nell'ottima "Feel It",
contraddistinta da un iniziale riff chitarristico graffiante che lascia
poi spazio alle atmosfere visionarie e psichedeliche predominanti.
Se può sembrare una forzatura scomodare anche il rock progressivo,
ascoltatevi gli intrecci di flauto e chitarra presenti in "All Be The
Same" oppure i ripetuti cambi di ritmo e le escursioni fuori pista
della chitarra di Tobias Wulff che impreziosiscono le trame dell'ottima
"Last Of Many".
Questo lavoro ha anche il pregio della continuità di rendimento e
non esagero nell'affermare che avrebbe addirittura sfiorato lo status di
disco quasi perfetto se non avessimo incontrato le noiose "Sad Soul"
e "Dab Nekan" che purtoppo lo bloccano "solo" ad un
buon livello.
Insomma, se cercate un disco che suona datato ma non puzza di stantio, di
agevole impatto commerciale ma molto efficace e coinvolgente, il mercato
in questo momento non offre molto ed i Carpet Knights sono riusciti a colmare
il vuoto. Consigliato !!
- I'm more and more astonished
and enchanted by the high quality stuff coming out from the swedish label
Transubstans records: artists mostly at their debut but also re-releases
of unknown jewels from the past. The intention seems to be giving a promotional
support to swedish and overall scandinavian music and prog lovers seem to
appreciate a lot many of the bands coming from nothern Europe.
The Carpet Knights is just a swedish five-piece coming from Malmoe and existing
since 1998: this band has just released a debut album called "Lost
And So Strange Is My Mind". The music style featured here is only apparently
simple: it's mostly a psychedelic and darkish rock music, sometimes a little
folkish thanks to the flute inserts by Magnus Nilsson and oftener so close
to the typical "seventy hard rock".. This harder side is really
clear inside of "Zinked" and even more inside of the so good "Feel
It" starting with a rough guitar riff and then moving to the prevailing
visionary and psychedelic atmospheres.
If you think that it's no use to talk about Progressive Rock, please take
a listen to the interesting interludes between flute and guitar inside of
"All Be The Same" or the several changes of moods and the extreme
fantasy of Tobias Wulff's guitar inside of the impressive "Last Of
Many".
If you're looking for a record featuring an old-fashioned but not stale-tasting
music, quite easy to listen but really effective, this is the right stuff
for you. It's a pity that we met the boring and unuseful "Sad Soul"
e "Dab Nekan", because "Lost And So Strange Is My Mind"
could have been an almost perfect piece of music …..
Luca
Alberici
Have
you a different point of view? Please write
me !!!