ARENA
BREAKFAST IN BIARRITZ (2001)

UNITED KINGDOM
GENRE: PROG
LABEL: VERGLAS
WEBSITE: Official Arena
REVIEWED: 2001 NOVEMBER 19TH
RATING: 90/100

 

 

Sono ben 3 i dischi dal vivo che i prog-gods inglesi hanno inciso dal 1995 ad oggi. Questa volta però hanno voluto fare le cose in grande con un doppio cd contenente una data olandese dell’"Immortal Tour" ed un documentario interattivo sulla band.
Il concerto inizia inaspettatamente con "Moviedrome" la lunga suite che chiude "Immortal" e che avrebbe trovato secondo me la sua collocazione ideale a metà concerto. Senza aver apportato ritocchi in studio, il suono che esce dalle casse del mio stereo è sufficientemente pulito. "Crack In The Ice" robusta e melodica è sostanzialmente identica alla versione in studio mentre "Midas Vision", grazie anche alla personalissima interpretazione vocale di Rob Sowden, è stata leggermente modificata. "The Hanging Tree" si conferma come uno degli highlights della loro intera produzione perché dotata di un assolo di chitarra fra i più emozionanti degli ultimi anni: John Mitchell è il vero punto di forza del gruppo, un po’ David Gilmour ma anche Steve Rothery, riesce ad assorbire al meglio lo stile dei suoi maestri.
L'ultimo arrivato Rob Sowden è bravo, sia tecnicamente che scenicamente, ma sosterrò fino alla morte l’opinione che il più grande cantante che gli Arena abbiano avuto si chiama Paul Wrightson.
Il secondo cd si apre con "The Chosen" brano di apertura dell’ultimo "Immortal" , per proseguire con "Elea" con John Mitchell assoluto protagonista. Il concerto si chiude alla grande con l’acustica "Friday’s Dream". Come detto ad inizio recensione il cd contiene un documentario di 30 minuti di presentazione della band con interviste ai musicisti (soprattutto a Clive Nolan e Mick Pointer), arricchito con immagini dal vivo e dal backstage.
Ottimo lavoro.
This is the third official live album from english prog heroes Arena. But "Breakfast.." is something more: it’s a double cd, the cover art is attractive and if you have a computer (who hasn’t) you can watch a beautiful documentary with interviews and scenes from the stage.
The music ? Everything is perfect: the sound’s clear and track-list is good, even if I’d always play "Crying for help VI" from the first album. Immortal !!!!!

Luca Alberici